Calabria, donna uccisa mentre faceva jogging. “Nessun pirata stradale, è stata aggredita”.

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Carabinieri Stazione Soverato (immagini di repertorio)

E’ il sito di notizie LaC News24 a rilanciare nei minuti scorsi nuovi dettagli sull’omicidio di Anna Giordanelli, la dottoressa medico di base uccisa a Cetraro (Cs) ieri sera in strada, in una via periferica del paese. La dottoressa, medico di base, 53 anni, moglie e mamma, secondo gli inquirenti, come scrive LaC Neews24 non sarebbe stata investita da un pirata della strada, ma aggredita con un oggetto contundente mentre faceva jogging. E per il procuratore della Repubblica di Paola (Cs), Bruno Giordano, che indaga ora sulla misteriosa vicenda, si tratta per adesso di un “delitto indecifrabile”.

Secondo le ultime indiscrezioni riportate da LaC News24 la donna sarebbe stata aggredita e colpita alla testa con un corpo contundente e non investita da un’auto come si era pensato all’inizio, dal momento che secondo i primi riscontri medico-legali sul suo corpo la ferita alla testa non sarebbe compatibile con un sinistro stradale. La dottoressa sarebbe morta sul colpo, e la magistratura cosentina ha già disposto l’autopsia mentre i carabinieri stanno indagando sull’accaduto. Sul posto la scientifica ha effettuato i rilievi del caso. In attesa di nuovi dettagli che aiutino a chiarire il movente dell’aggressione, se alla base ci possa essere un tentativo di rapina finito male o se fosse invece un agguato mirato. Tutte ipotesi che spetta ai carabinieri chiarire, in attesa del risultato dell’autopsia.

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