“Non accettare le richieste di amicizia dagli sconosciuti”. Sembra un motto che riecheggia l’antico monito ripetuto dai genitori ai bambini, sulle caramelle e sui passaggi in auto da rifiutare categoricamente se offerti da sconosciuti. Ai tempi di Internet cambiano le tecnologie, ma evidentemente non dovrebbe cambiare la cautela che si usa nel far entrare estranei nelle nostre vite, seppure virtuali, come dimostra la disavventura accaduta qualche giorno fa a un ragazzo di Soverato che vive fuori regione. Un ragazzo che si è ritrovato privato dei propri dati personali, e a rischio truffa anche delle proprie sostanze finanziarie, per il semplice fatto di aver accettato la richiesta di amicizia arrivata da alcuni profili sconosciuti.
“Come ogni mattina stavo lavorando al mio pc e quando mi sono visto recapitare delle nuove richieste di amicizie su facebook incoscientemente ho accettato. Da lì i vari problemi ”, spiega il ragazzo che preferisce mantenere riservata la propria identità. A quanto racconta il giovane, che è stato tartassato da più richieste di amicizia, la semplice accettazione ha comportato l’arrivo immediato di messaggi a scopo estorsivo. Il ricatto proposto era questo: sborsare una cifra consistente o rischiare di vedere pubblicati fotomontaggi con le proprie foto e i propri dati su siti porno e addirittura pedopornografici, oltre che su youtube. Immediata e pronta, per fortuna, la denuncia del ragazzo alla polizia postale, che lo ha avvertito della difficoltà di risalire nell’immediato ai colpevoli, trattandosi di un’organizzazione criminale con una rete diffusa a livello internazionale e ben accorta nel cancellare immediatamente i profili sospetti dopo “l’adescamento”. Una truffa che punta sui grandi numeri, perché qualcuno che accetta di pagare (solitamente con moneytransfer o in bitcoin) purtroppo c’è, dal quindicenne che “ci casca” all’anziano spaventato.
Il ragazzo di Soverato è riuscito a “uscirne” bene grazie all’immediata denuncia, ma ci ha rimesso la cancellazione del proprio profilo, i cui dati erano ormai nelle mani dei truffatori, e una bella seccatura. Il suo messaggio a tutti, quindi, seguendo i consigli della Polizia Postale, è quello di non accettate amicizie da sconosciuti, anche se si dovessero avere alcuni amici in comune con noi, e segnalare ogni link, messaggio o foto sospetta sia ai gestori di facebook che alla polizia, avvertendo subito anche amici e contatti sul social.
Victoria Asturi