Una messa per riunire tutti, per la prima volta nella sala consiliare del Comune di Soverato in occasione della XXXIII edizione di Natale sul posto di lavoro organizzato dall’associazione internazionale Calabresi nel mondo. A celebrarla è stato monsignor Vincenzo Bertolone, vescovo della diocesi di Catanzaro-Squillace, che ha svolto una lunga riflessione d’apertura sulla fede e sul perdono ma anche sulla buona politica. ”Ha senso quest’anno giubilare se ci mettiamo in crisi e riflettiamo, ma soprattutto se applichiamo nella nostra vita le parole del vangelo” ha detto Bertolone. A concelebrare la messa don Pasquale Rondinelli e don Giorgio Pascolo, parroci di Soverato marina e Soverato superiore. Presenti alla cerimonia i massimi rappresentanti dell’Arma, della Guardia di Finanza, della Polizia municipale e l’Associazione nazionale carabinieri.
Durante la messa sono stati offerti alcuni doni sia dagli amministratori che dai dipendenti comunali, ognuno con un significato simboleggiante la fede, il perdono, la carità e i temi dell’avvento: il calice,il pane, il martello, il libro e il cesto. Al termine della messa il sindaco Ernesto Alecci ringraziando monsignor Bertolone per la sua presenza ed Emanuele Amoruso per questa serata giunta alla 33° edizione, i parroci, don Gino Martucci, le Suore Gerardine e Figlie di Maria Ausualiatrice, indicando questi ultimi come “tanti angeli custodi di Soverato”, e ricordando – a proposito di buona politica – il pranzo sociale di Natale in aula consiliare e le altre iniziative solidali in corso.
Emanuele Amoruso, organizzatore dell’evento, a nome dell’associazione Calabresi nel mondo si è detto orgoglioso di questa commossa partecipazione collettiva ringraziando suo padre Giovanni, iniziatore dell’associazione, presente in sala, al quale ieri è andato un forte applauso della platea. Sono quindi seguite le premiazioni “Calabria Mondo 2015”, destinate ai calabresi che hanno dato lustro alla regione distinguendosi nei loro settori di attività: i fratelli Rino e Bruno Froio per essere i co-inventori del brevetto “Froio-Wagerle System” capace di rivoluzionare il settore medico-chirurgico grazie alla riproduzione in 3d dei segmenti anatomici del corpo umano; premiato poi Carlo Geraci, responsabile marketing e relazioni esterne della International bankers association del Giappone: Francesco Tuccio, presidente dell’Anutel; Fortunato Amarelli, il cui nome dice tutto, perché la liquirizia prodotta dalla sua azienda di Rossano è una delle più vendute a livello internazionale e “la migliore al mondo” secondo l’autorevole voce dell’enciclopedia britannica; Amarelli è anche presidente della sezione agroalimentare di Confindustria Cosenza; Vincenzo Bertolone, vescovo dal 2007 e attuale presidente della Cec, la conferenza episcopale calabrese, e infine Alecci, sindaco di Soverato, che ha commentato scherzosamente: “Sono stato premiato sulla fiducia!”.
Victoria Asturi
