“La Calabria si opporrà al dimensionamento scolastico voluto dalle riforme Gelmini e già dichiarato incostituzionale. E proporrà insieme alla Basilicata nuove regole in grado di salvare gli istituti dei centri più piccoli”. Un deciso cambio di passo che servirebbe a mantenere le scuole-presidio dei piccoli centri dell’entroterra, come sul territorio è il caso ad esempio della materna di Gagliato, appena chiusa per un numero troppo basso di piccoli iscritti, o della scuola di largo Cardillo 
a Soverato superiore, per adesso oggetto di lavori di ripristino. Ad annunciarlo è stata stamattina Federica Roccisano, assessore regionale alla scuola e e al lavoro, durante la sua visita alla scuola primaria da poco restaurata di Satriano Marina (Cz). Assente per impegni istituzionali il giorno dell’inaugurazione, lo scorso 13 novembre, Roccisano oggi ha visitato le aule della nuova struttura insieme al sindaco, Michele Drosi, al vicesindaco Alessandro Catalano, all’assessore ai lavori pubblici Teodoro Basile, al direttore dei lavori Eugenio Artusi e al direttore operativo Gianpiero Arena.
Intrattenendosi con i bambini alle prese con le attività didattiche, e con le maestre che hanno le hanno chiesto attenzione e supporto, Roccisano oltre alle iniziative anti-dimensionamento ha anche annunciato le nuove opportunità offerte dalla programmazione dei fondi europei 2014-2020 con il Por Calabria. “Ci sono finanziamenti utili sia per l’edilizia che per la didattica e la digitalizzazione, e noi faremo il possibile, con la collaborazione degli enti locali, per spenderli al meglio sia per le strutture che per i percorsi scolastici”, ha detto Roccisano. “Un’esigenza sentita in tutta la Calabria, soprattutto in tanti territori che non hanno ancora avuto la fortuna di avere una scuola bella e funzionale come questa – ha commentato Roccisano – e che annulla la disuguaglianza grazie all’assenza di barriere architettoniche”.
La collaborazione tra Regione-enti locali è dunque strategica per ottenere finanziamenti che rendano accessibili, agibili e sicure le scuole comunali. Ne è un esempio il finanziamento pari a 918 mila euro per l’adeguamento sismico della scuola primaria di via Castagna a Soverato, che il Comune si è candidato a ottenere a patto di appaltare il primo lotto, per circa 119 mila euro, entro il prossimo 10 gennaio 2016.
Teresa Pittelli
