Siamo consapevoli che il dibattito politico comprende anche il diritto di critica; diritto che giustifica l’utilizzo di espressioni polemiche, anche aspre e accese. In questo senso, accettiamo e rispettiamo qualsiasi manifestazione di dissenso e di critica politica, senza alcun timore di affrontarle e confrontarci su di esse.
Tuttavia la critica e il dissenso non devono mai travalicare i giusti limiti e sfociare in un’aggressione che offenda l’onore, il decoro e la reputazione delle persone. Ecco perché, tutta la maggioranza che amministra il Comune di Soverato respinge con sdegno le volgari, offensive e infondate accuse esternate in modo diretto o in forma allusiva, sulla stampa e sui social network, dai consiglieri di minoranza.
Alle loro calunniose insinuazioni risponderemo pubblicamente con una conferenza stampa che si terrà nei prossimi giorni, nella quale avremo modo di spiegare la correttezza della nostra azione amministrativa.
Quanto agli aspetti più propriamente legali, al fine di tutelare la reputazione personale di tutti i consiglieri di maggioranza, abbiamo dato mandato ai nostri legali perché verifichino se sussistano gli estremi dei reati di diffamazione aggravata a mezzo stampa e di calunnia.
Ernesto F. Alecci. Sindaco di Soverato