Nella mattinata di sabato appena trascorso, i Carabinieri della Stazione di Davoli, impegnati in servizi preventivi per il contrasto dei reati predatori nel territorio di competenza coordinati dalla Compagnia Carabinieri di Soverato, nel transitare con l’autovettura con i colori d’istituto nei pressi di una delle tante attività commerciali di quel Comune, notavano due soggetti, un uomo ed una donna, allontanarsi dal negozio con fare sospetto. I militari, a conoscenza del fenomeno reiterato relativo a vari piccoli furti presso le attività commerciali e in particolare ai danni di grandi distributori, decidevano di fermarli, identificarli e, a ogni buon fine, controllarli.
All’esito del controllo, i due, originari di Lamezia, Daniela Sacco, classe 1978 e Francesco Sinopoli, classe 1964, venivano trovati in possesso di una bottiglia di liquore, risultata appena illecitamente asportata dall’esercizio commerciale vicino. Inoltre all’interno della loro autovettura, a seguito di attenta perquisizione domiciliare, veniva rinvenuto vario materiale per la casa, per la pulizia della persona, prodotti alimentari, tutti ancora recanti l’etichetta; parte del materiale, sottoposto a sequestro, veniva riconsegnato ai proprietari delle attività che erano stati vittime dei furti poco prima; altra parte, invece, è ancora trattenuto presso la Stazione Carabinieri di Davoli, in attesa di verificare e individuare gli esercizi commerciali dai quali è stata trafugata.
Per i furti di medio valore complessivo, circa 500 euro, ed in considerazione delle azioni delittuose specifiche reiterate entrambi i soggetti venivano posti agli arresti domiciliari, in attesa del rito per direttissima presso la Procura della Repubblica di Catanzaro, che ha convalidato l’arresto nella giornata di lunedì.