Maurizio Totti, Frank Matano e Maria Rosaria Gianni, rispettivamente produttore cinematografico, miglio attore rivelazione per il festival e giornalista Rai, saranno stasera, dopo personaggi del calibro di Monicelli, Scola, Giannini e Placido, i primi premiati del Magna Grecia Film Festival stagione 2015. Sono loro i prescelti dalla direzione del magna Grecia Film Festival, a ricevere la preziosa colonna d’oro realizzata dall’orafo Michele Affidato, simbolo di quella Calabria bella e laboriosa che vuole e che sa lavorare bene.
L’annuncio ufficiale, nel corso di una conferenza stampa presieduta dal direttore della kermesse cinematografica, Gianvito Casadonte, alla presenza di Matano, Totti e dei giovanissimi Tommaso Agnese e Giovanni Anzaldo, regista il primo e attore il secondo, interpreti del film in concorso “Mi chiamo Maya”
Numerosi i punti di riflessione in questo primo incontro con gli organi di stampa. Dal difficile viatico della piccola industria cinematografica che cerca di farsi spazio tra i più fortunati film commerciali; alla “tirannia” dei distributori che spesso e volentieri decidono il destino più o meno felice di un’opera e dei suoi protagonisti.
Ed è su questo terreno difficile che il Magna Grecia film festival nasce e si sviluppa diventando un importante canale distributivo di opere messe nel cassetto, e quindi sulla necessità di fare riprendere il cammino di quelle pellicole sfortunate, ma che piacciono e divertono. Non solo, il festival delle opere prime e seconde, quest’anno si apre anche alle produzioni con la presenza sul palco di Mario Rossini e, ovviamente, di Maurizio Totti. <<Il problema di fare circolare le opere prime o seconde – ha spiegato quest’ultimo – esiste da almeno 30 anni e la soluzione non sempre è facile, e non sempre centra il talento. Purtroppo questa è una realtà che ci vede coinvolti spesso e sulla quale bisogna lavorare cercando, tra l’altro, di aiutare e promuovere anche quei luoghi e quei pezzi di terra che a volte vengono raccontate in modo diverso>>.
Più ironico, poco mondano, e sicuramente noto per le sue esperienze sul web e le finte chiusure, è l’altro protagonista del Mgff che tra poche ore riceverà l’ambita colonna d’oro. Frank Matano, giovane attore in concorso il prossimo anno, e che tra battute di spirito e verità sull’approccio alla rete, e da qui lungo quel percorso cinematografico che gli ha permesso, in qualche modo, di bruciare le tappe superando lo scoglio dei provini diretti, ha inteso, cogliendo l’occasione per augurare alla sua maniera un grosso in bocca al lupo anche alla famiglia de “l’Esuberante”, dispensare suggerimenti ai suoi numerosi fan che, utilizzando sempre il mezzo della rete, continuano a chiedergli opinioni su come “diventare famosi”. Su questo argomento, chiaro è stato il pensiero di Matano nel distoglierli da false aspettative.
Antonietta Bruno