Sono passate solo tre settimane da quando la storia di Orlando è stata divulgata per la prima volta on line. Ma è come se ne fossero passate cento. In pochi giorni Orlando e la sua famiglia sono stati travolti dall’affetto e dalla solidarietà della gente, da iniziative di ogni tipo da parte di attività commerciali, associazioni, enti e privati cittadini. Raccolte di fondi si sono svolte nelle scuole pubbliche e paritarie, tra le ex allieve, tra genitori ai corsi di danza o in palestra, tra le squadre sportive cittadine, con concerti (anche a Roma stasera) e spettacoli teatrali (la Compagnia dei Sognattori in tour da oggi nelle scuole, dopo il successo di sabato 3 marzo al Comunale ndr), tornei di burraco, articoli sui media, appelli di personaggi dello spettacolo come Gianvito Casadonte. Da Soverato a Satriano che è il suo paese di origine a tutto il comprensorio e alla regione, fino a tanti residenti all’estero, questo territorio che spesso auto-denigriamo e condanniamo – spesso a ragione – ha mostrato un volto di straordinaria solidarietà e inaudita mobilitazione, che fa ben sperare per il futuro di chi ci vive. Se sono queste, infatti, l’attenzione e la sensibilità che si riservano alla malattia e all’autentico bisogno del prossimo, forse la nostra comunità ha in sé i semi della sua redenzione.
La novità importante di questi giorni è la costituzione di una Onlus alla quale vanno versate da ora in poi tutte le donazioni (non più quindi sul conto bancario qui diffuso ma alle nuove coordinate bancarie indicate nella locandina in alto); un’idea già maturata qualche anno fa, quando Orlando fu colpito per la prima volta dal sarcoma, alla gamba. E aveva già pensato insieme alla sua famiglia e a don Alessandro Iannuzzi a una onlus per aiutare chi soffre. Ora il progetto è diventato realtà per avere massima trasparenza e regolarità nel vincolare le somme ricevute alla battaglia di Orlando, che lotta contro un sarcoma esteso all’addome e per vincere la sua battaglia ha bisogno di un’operazione chirurgica negli Usa, operazione dal costo esorbitante di circa 300 mila euro e dunque non affrontabile dalla famiglia. Mamma Cosmina è in aspettativa non retribuita per assistere Orlando, mentre papà Antonio è invalido sul lavoro e riceve un piccolissimo assegno Inail. Orlando ha altri tre giovani fratelli: Luna, 25 anni, Francesco, 31 e Angela, 37 che vive e lavora fuori. Tutti insieme, con Vito Grattà, compagno di Luna, e Federica Corapi, compagna di Francesco, lottano per permettergli di continuare a vivere e realizzare i propri sogni come merita, da vero guerriero quale è.
Tra le tantissime iniziative, tutte elencate sulla pagina ufficiale Associazione Orlando il guerriero onlus, si va dal concerto della Capofortuna band in piazza Maria Ausiliatrice sabato 24, con Mimmo Cavallaro, Miss Italia e altre sorprese (organizzato da Misericordia e quartiere Caramante) alla camminata di domenica by Unitalsi e Calabria Fit Walking solo per citarne alcune tra decine e decine. In più, per permettere di donare ai tanti che non possono o non vogliono effettuare un bonifico bancario, sono stati distribuiti già un centinaio di salvadanai per le offerte in varie attività commerciali di Soverato e dintorni. A causa delle molte richieste di salvadanai non si riesce ad accontentare tutti, per il momento, e si suggerisce di organizzare la richiesta per zone e punti strategici della città.
Grazie alla generosità della sua gente, grazie a quella della sua terra, grazie ai molteplici sforzi su vari livelli non ultimo quelli del vescovo don Mimmo Battaglia, del sindaco Ernesto Alecci e dell’assessore al sociale Sara Fazzari, insieme all’amministrazione, allo staff, all’avvocato Mimmo Calabretta e ai referenti con i quali hanno lavorato, Orlando – che ringrazia tutti, compresi i suoi amici di Satriano e i satrianesi che vivono a Roma, che con la cugina Rita ieri hanno organizzato nella capitale uno splendido concerto, e last but not least la sua ragazza Cristiana D’Agostini che lo sostiene strenuamente – spera adesso di realizzare il suo sogno. A breve egli stesso insieme alla famiglia e alla onlus daranno dettagli dei bonifici e delle raccolte di fondi ricevuti sulla pagina facebook dell’Associazione Orlando il Guerriero: pregano quindi tutti di seguire la pagina. Pagina dalla quale Orlando scrive così.
“Ho imparato tanto in quest’ultimo periodo. Spesso non basta una vita intera a imparare tutto questo, a me è servito meno. E siete stati voi ad avermelo insegnato. Ho capito che tutti noi abbiamo una cosa dentro che spesso teniamo nascosta, forse per gelosia, forse per difesa. Questa cosa è l’amore. Avete dimostrato tutti che siete pieni di amore, stracolmi. Io posso solo ringraziarvi uno per uno. Ma vorrei farvi una richiesta:
ora che abbiamo tirato fuori tutto questo, lasciamolo li sul tavolo a portata di mano perché è bellissimo uscire fuori di casa pieni di amore per il prossimo! E il prossimo a volte possiamo essere noi, come io in questo momento. Non perdiamo questo spirito di solidarietà perché c’è sempre chi ha bisogno. Continuare a restare così uniti fa del nostro territorio il territorio più bello d’Italia. Il territorio più solidale. Grazie Calabria! Grazie Soverato, Satriano, Serra San Bruno, Cardinale, Chiaravalle, Davoli, San Sostene, Montepaone, Catanzaro… Siete tanti i paesi coinvolti, scusate se ne dimentico qualcuno, vi amo! Infinitamente grazie a tutti”.
Teresa Pittelli