*Ho il piacere di comunicare che si è concluso l’iter per l’aggiudicazione del Mercato Cimarosa ai più conosciuto come “mercato coperto”. Dopo un’attenta e scrupolosa analisi da parte della commissione giudicatrice, relativamente all’offerta tecnica, sono state aperte, in seduta pubblica, le buste contenenti l’offerta economica.
La società “il Rifugio srl” si è quindi aggiudicata la concessione in locazione della struttura offrendo un canone di locazione annuo di ben € 108.000.
Sono contento che l’intuizione avuta ed il coraggio di portarla avanti siano stati premiati oltre le aspettative.
Il “mercato coperto” era ormai in condizioni strutturali ed igienico sanitarie precarie accumulatesi in tanti anni di abbandono.
Le attuali condizioni finanziarie del comune, soffocato da una notevole massa debitoria ereditata, non permettevano di poter intervenire in tempi certi. In passato il Commissario aveva tentato di vendere la struttura attraverso un bando pubblico che non portò a nulla a causa di offerte economiche eccessivamente basse.
Oggi si può dire con un pizzico di orgoglio che l’attuale amministrazione è riuscita ad affrontare e risolvere con grande senso di responsabilità una situazione delicata sulla quale nessuno era mai riuscito a far nulla trasformando un problema in diverse opportunità che vado ad elencare:
1. Il comune in soli 9 anni incasserà come canone di locazione quanto avrebbe incassato se avesse venduto l’immobile. Questo significa che nel tempo incasserà molto di più del prezzo di vendita restando proprietario di una struttura che verrà interamente ristrutturata a carico del locatario.
2. Nel bando è stata inserita la possibilità di attribuire un punteggio aggiuntivo a chi si fosse preso l’impegno di assumere gli operatori commerciali che attualmente operano all’interno del “mercato”. Vi è stata quindi la massima attenzione per la tutela dei lavoratori. Cosa che non sarebbe avvenuta nel caso in cui il comune dovesse andare in dissesto. I liquidatori venderebbero la struttura senza considerare tali ricadute.
3. Nel caso in cui gli operatori commerciali non fossero assorbiti all’interno della pianta organica di chi si è aggiudicato la struttura vi è la ferma volontà di questa amministrazione di inserire gli stessi in aree di vendita esterne al mercato ricadenti sempre nello stesso quartiere. Strutture finanziabili grazie all’incasso del canone di locazione.
4. Inoltre sarà l’occasione per mettere ordine anche alla vendita di prodotti ortofrutticoli all’interno del territorio comunale. Il “mercato coperto” è frequentato quotidianamente da alcuni contadini/produttori diretti che aumentano di numero nella giornata del venerdì. L’idea è quella di creare un’area di vendita all’aperto, adeguata dal punto di vista igienico sanitario, provvista di banconi coperti dove creare un mercato ortofrutticolo a KM zero.
Verranno selezionati solo produttori diretti che possano dimostrare di essere proprietari o locatari di terreni agricoli dove coltivano i prodotti messi in vendita. Verrà creato anche un piccolo spazio dove concentrare i venditori ambulanti così da mettere un freno alla vendita abusiva che avviene oggi su tutto il territorio cittadino.
In solo un anno di lavoro siamo riusciti a mettere in locazione 3 beni comunali (edificio scolastico via Amirante, “mercato coperto”, mercato della terra via Aldo Moro). E’ in fase di aggiudicazione definitiva anche la struttura “fata morgana”. Le casse comunali beneficeranno di un totale di fitti attivi per circa € 200.000 l’anno. Risultati a dir poco straordinari frutto di un ottimo lavoro di squadra svolto assieme ai colleghi amministratori e dipendenti comunali.
*IL SINDACO
(dr. Ernesto Francesco ALECCI)