“Il Festival piace molto ai nostri concittadini, sta rilanciando la nostra immagine ed è un’opportunità grandiosa che non possiamo lasciarci strappare” ha dichiarato Sergio Abramo, sindaco di Catanzaro, stamattina al Museo del Rock in occasione della presentazione dell’edizione 2015 del Mgff, il festival del cinema dedicato alle opere prime diretto da Gianvito Casadonte. “Siamo qui per sostenere questa manifestazione fortemente voluta dalla gente, che ama vedere le spiagge e i locali frequentati dai grandi personaggi dello star system a passeggio per il lungomare e per il corso”, ha aggiunto Abramo, sottolineando che anche “grazie al festival il quartiere marinaro e tutta la città hanno recuperato molto terreno e stanno diventando sempre più importanti nell’area jonica”. “Il Mgff ha dimostrato di essere un progetto serio e credibile, un-super evento di spessore culturale e di valore turistico”, ha osservato Paolo Abramo, presidente del Camera di Commercio di Catanzaro.
Abramo si è soffermato anche a ricordare gli esordi del festival a Soverato. “Sono venuto a sapere di questa manifestazione che all’epoca era soveratese e piano piano ne ho potuto constatare spessore e credibilità, fino a diventarne il partner più convinto”, ha spiegato Abramo, ringraziando Casadonte “per il suo impegno e la sua costanza” “Questa manifestazione va istituzionalizzata perché vogliamo che appartenga in maniera definitiva alla città di Catanzaro”, ha sottolineato l’assessore alla cultura e al turismo, Daniela Carrozza, pur non ricevendo ancora un via libera ufficiale da Casadonte.”E’ straordinario vedere tante personalità, attori, registi e produttori apprezzare la nostra accoglienza e la bellezza del territorio. Vogliamo che anche il centro storico respiri quest’aria – ha aggiunto l’assessore – e per questo organizzeremo nel cuore della città tante iniziative collaterali”. Carrozza ha invitato i suoi concittadini ad apprezzare “le straordinarie occasioni come questa offerte dalla nostra terra”. “Il Mgff ha già migliaia di spettatori che non lasciano neanche una sedia libera, ma chiedo che siano ancora di più per dare un segnale di unità e amore per la città”, ha detto Carrozza, concedendosi poi una battuta: “Quelli che magari snobbano il festival perché è un’iniziativa della propria città – ha ironizzato – erano i primi che si catapultavano a Soverato!”.
“In questi anni abbiamo scoperto tantissimi giovani talenti e continueremo a farlo. Questa edizione è nel nome della follia perché mettere in piedi una macchina del genere non è un’operazione semplice: è la passione e la pazzia a guidare me e tutto il mio staff in questa iniziativa”, ha sottolineato Casadonte. “Questo anno ricorre il centenario dalla nascita del mio grande amico Mario Monicelli, uno dei miei Maestri, e il Mgff – ha annunciato – quest’anno sarà dedicato a lui.>> Dal 25 luglio al 2 agosto il quartiere marinaro di Catanzaro sarà palcoscenico perfetto di una grandissima festa del cinema italiano con tantissimi ospiti. Otto i film in concorso, ogni sera, a partire dalle 21.30, una proiezione diversa: da “Mi chiamo Maya” di Tommaso Agnese alla commedia “La prima volta di mia figlia” di Riccardo Rossi, da “Se Dio vuole” di Edoardo Falcone al thriller “Senza nessuna pietà” di Michele Alhaique.
Il 26 luglio sarà premiato Maurizio Totti, uno dei più grandi produttori cinematografici, e arriverà Frank Matano, fenomeno social del momento, amatissimo dalle teenager. Il 27 luglio Francesco Facchinetti riceverà il premio Melting Pot per la sua poliedricità: cantante, conduttore, produttore e manager di successo. Il 31 luglio ci sarà il noto comico, nonché attore, Maccio Capatonda. Sarà dedicato un omaggio all’attrice Monica Scattini, recentemente scomparsa. Per l’occasione arriveranno gli attori Alessio Boni e Massimo Ghini. Sarà omaggiata anche la figura di Carlo Rambaldi, vincitore di ben tre premi Oscar per gli effetti speciali, e saranno presentati due libri che lo riguardano, grazie alla disponibilità e alla collaborazione della figlia Daniela. Tra gli appuntamenti collaterali, nella fascia pomeridiana ci sarà spazio per tantissimi eventi letterari, come la presentazione del volume “Il sosia di Hitler” di Luigi Guarnieri e “Maradona. Il sogno di un bambino” di Stefano Ceci. Il 2 agosto, gran finale in musica con il cantautore Brunori Sas. La giuria, quest’anno, sarà composta da Ludovico Di Meo, Luciano Cannito, Sydney Sibilia e Gianfrancesco Lazotti, (vincitore della XI edizione). Presidente onorario è Ettore Scola. L’ambito premio del Festival sono le Colonne d’Oro realizzate dall’orafo Michele Affidato. Sarà presente anche la ceramista Francesca Ciliberti con le sue speciali creazioni.
(tp)
