Con il ritorno dell’estate torna anche la tradizione “soveratana” delle feste di quartiere, o almeno di quel che ne è rimasto. Per fortuna nonostante crisi e difficoltà di vario genere, infatti, ci sono ancora quartieri che dopo dodici anni resistono ancora. I quartieri che faranno le tradizionali feste sono coloro che nemmeno a farlo apposta sembrano far quasi un gioco con i loro colori sociali, blu come il mare e giallo come il sole: Caramante e Corvo, rispettivamente il 7 e l’11 Agosto.
Due associazioni diverse ma con uno scopo comune: l’aggregazione tra concittadini. A raccontare la realtà del Caramante all’Esuberante, la cui festa si svolgerà il 7 Agosto al campetto di basket di via Trento e Trieste, è il presidente dell’associazione, Nicola Grenci. “Il numero degli associati è rimasto invariato, novanta persone circa. Obiettivo principale è l’aggregazione, cioè far si che più persone si mettano in gioco creando o facendo qualcosa che non abbiano fatto prima d’ora”, spiega il presidente. ”Le porte delle associazioni devono restare sempre aperte, per far si che ognuno di noi decida di entrare o uscire: i quartieri sono nati con i giochi di Eutimo ma non possono soffermarsi solo su quello, ci vorrebbe una rinascita di questa tradizionale forma di aggregazione!”, auspica Grenci.
Il presidente ci tiene molto alla sua festa di quartiere, tanto da dire “no” a un eventuale spostamento su lungomare, perché proprio il Caramante si vuole rivitalizzare. Grenci racconta poi che la festa l’hanno preparata in quindici giorni, ma in questi casi gioca molto l’esperienza, per esempio avere l’attrezzatura degli altri anni è già un bel vantaggio. Unico svantaggio è il montaggio e smontaggio, le forze sono sempre poche ma lavorano fino all’aba anzi “fino alla brioches”, commenta scherzosamente, dicendosi orgoglioso per il fatto di essere riuscito a portare avanti per tanto tempo questa festa, nonostante i vari problemi che Soverato ha presentato negli anni. Il menù della serata: pasta di caramante (melanzane e salsiccia), bocconcini di carne con peperoni e patate, frutta e immancabili panini con la salsiccia. Ad allietare il pubblico gli Almafolk. Grenci conclude con una proposta, visto il buon risultato del Summer Carnival: “Si potrebbero organizzare giochi senza frontiere con i vari paesi del territorio, perché abbiamo visto come l’unione fa la forza e i Comuni del comprensorio partecipano volentieri”.
Altra attesissima festa è quella del Corvo, l’11 Agosto nella sede dell’Afadi. A raccontare la realtà dell’associazione Corvo è il presidente Vittoria Principe, unitamente a Carmelo Armocida e Maria Marano. Spiegano all’Esuberante che il loro scopo sociale sta nel fatto di essersi specializzati nell’aggregazione sociale, in primis per la sede che dà loro una marcia in più, avendo fatto volontariato da tanti anni ormai, e in secondo luogo per le varie attività che svolgono dal ballo al teatro. “Quest’anno abbiamo portato Natale in casa Cupiello nella casa circondariale di Siano, tutto a spese nostre, proprio per una questione di sostegno”, spiega Principe.
Gli associati del quartiere Corvo sono 138 e la festa è stata preparata in 20 giorni. “Per poter preparare bene una festa, è necessario che ognuno svolga il proprio ruolo e non è semplice in un paese che è stato in crisi per molti anni” afferma Armocida. Il menù della serata sarà molto ricco, pasta con funghi e salsiccia, carne alla brace con peperoni,formaggio, frutta e dolci, il tutto preparato dallo chef Prof. Marinaro e alla griglia Ciro Esposito, regista del quartiere Corvo ma grande amante della cucina che rimane uno dei suoi più grandi hobby. A intrattenere la serata saranno Pietro e Cosimo Arena. Sarà presente alla festa un gruppo ben nutrito di ospiti della Lampara di Davoli Marina. Principe si sofferma infine sulla dedizione che nutre per il suo quartiere, tanto da non volerlo lasciare se dovesse pervenirle una richiesta di spostamento. “Ho tentato di costruire un’unica grande associazione a Soverato, ma non ci sono riuscita, pur avendo tentato di coinvolgere non solo i quartieri ma tutte le associazioni”. Ma la presidente non si scoraggia. E lancia una chicca su una crociera in autunno nel Mediterraneo, aperta non solo ai soci, e invitando tutti a non mancare l’11 agosto.
Victoria Asturi
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