Ad annunciarlo è stato il sindaco Ernesto Alecci direttamente sui social network, ieri, dal suo profilo e poi da quello ufficiale del gruppo Cambiamenti. Nei prossimi giorni, forse già nel weekend, la nuova villa comunale in zona piazza Nettuno, oggi “waterfront”, sarà inaugurata al pubblico. Finanziati nell’ambito di un progetto pisl dalla Regione con fondi europei per circa 600 mila euro per la “riqualificazione del litorale cittadino” hanno contemplato l’abbattimento delle colonne e dell’anfiteatro della storica villa comunale di calabrettiana memoria. E la sua sostituzione con un parco nel quale il verde si alterna a vialetti, percorsi e pista da skateboard (vedi video progetto).
Sono state in questi giorni sistemate le panchine, mentre manca ancora il parchetto giochi per bambini, che secondo quanto dichiarato dal sindaco all’Esuberante.it sarà inserito in seguito. “Intanto abbiamo appena ripulito la pineta marittima e riparato lo scivolo che era rotto e degradato”, precisa il sindaco. Una notizia che si è fatta attendere a lungo da tanti genitori, ma che finalmente dunque è arrivata. Anche i bagni pubblici, come anticipato nelle scorse settimane dall’assessore Daniele Vacca, entreranno in funzione sempre in questi giorni.
Tornando al progetto waterfront, le critiche maggiori che si sono appuntate negli scorsi mesi sull’operazione riguardano l’uso che appare eccessivo di materiali come cemento per i percorsi e asfalto per due grandi piastre di parcheggi. Tanto la procedura seguita per l’appalto integrato quanto il progetto nel merito sono stati oggetto di critiche e dubbi anche da parte della minoranza, nell’ambito di una vicenda tormentata che nel 2015, con il commissario Mottola di Amato, aveva contemplato anche l’annullamento dell’intero procedimento per presunti e gravi vizi procedurali del progetto preliminare; procedimento poi invece ripreso, portato avanti e aggiudicato dopo la gara di appalto integrato dall’amministrazione Alecci alla ditta Mirabelli di Rende (Cs).
Il progetto contempla una seconda tranche di lavori a settembre, che interessano il lungomare fino a piazza Amerigo Vespucci, dove si prevede di edificare un anfiteatro fronte mare. Anche per questa seconda parte dell’operazione, per la quale sono stati stanziati dalla Regione 2 milioni di euro, non mancano critiche da parte di tecnici e consiglieri comunali, che parlano di “cementificazione” in luoghi di pregio naturalistico. In attesa di sviluppi sul cammino del secondo lotto del progetto, intanto la “nuova villa comunale” è ormai realtà. E nei prossimi giorni sarà aperta alla fruizione dei cittadini e dei turisti, che potranno così esprimere un giudizio compiuto dopo averla vista e vissuta.
Teresa Pittelli