Giornata spettacolare e dalle grandi emozioni al Magna Graecia Film Festival. Gianvito Casadonte ogni giorno riesce ad accompagnare questa straordinaria kermesse non solo con la scelta di opere in gara di grande valore. Ma anche con l’essere riuscito a formare un pubblico attento e curioso, con una location invidiabile, con un’organizzazione meticolosa, con la stima personale che il mondo dello spettacolo ha per lui, ma soprattutto con l’aver saputo coinvolgere gli artisti intervenuti nella vita quotidiana della città. Tutto questo in un piccolo angolo della Calabria diventato un luogo magico capace di catturare persino il cuore di grandi star hollywoodiane. Ieri la città era in fibrillazione già al mattino per l’arrivo di Matt Dillon, un altro mostro sacro del cinema mondiale che onorerà con la sua presenza la nostra Calabria. Nel pomeriggio gli incontri con stampa e fan di Sebastiano Somma, Paolo Sassanelli, Giorgia Cecere e Andrea Pisani hanno preparato il pubblico del Mgff a una serata mozzafiato.
Si è partiti subito con la Colonna d’oro Box Office ai giovanissimi Matilde Gioli e Andrea Pisani protagonisti, con Diego Abatantuono, della commedia Belli di Papà. A far scattare, poi, le migliaia di persone presenti tutti in piedi per tributargli una standing ovation che veniva dal profondo del cuore, facendo commuovere Casadonte, ci ha pensato manco a dirlo Matthew Modine che, con la voce tremante per la forte emozione, ha annunciato che per compensare il grande amore che tutta la città gli ha dimostrato in questi giorni – e avendo notato le bellissime palme della città colpite dal punteruolo rosso – ha deciso di donare nuove piante che andranno a sostituire quelle ammalate. Un dono che rende evidente quanto in questi giorni “Matthew”, come da queste parti ormai lo chiamano tutti, sia entrato in intimità con la città e i catanzaresi. Ha ricevuto, quindi, la meritatissima Colonna d’oro mondiale.
Ma le emozioni non sono finite, prima della proiezione del film In un posto bellissimo diretto da Giorgia Cecere un’altra Colonna d’oro è andata al cantautore catanzarese Antonio Pascuzzo, che si è poi esibito proponendo alcune sue canzoni tratte dall’album Pascouche. Pascuzzo era visibilmente emozionato tanto da dover ammettere: «Chiedo scusa per l’emozione ma io abito a 500 metri da qui». Anche se a noi de lesuberante.it, nell’intervista che ci aveva concesso qualche ora prima dell’esibizione, aveva detto :«Cercherò di stare concentrato come in tutti gli altri concerti».
Saverio Fontana