“Prove da apprendisti giuristi…” In questa affermazione si riassume l’esperienza di cinque giovani studenti del liceo scientifico A. Guarasci di Soverato, da poco conclusasi nell’ambito del progetto alternanza scuola-lavoro, per il quale sono stati ospiti presso lo studio del notaio Bianca Lopez in Soverato ove hanno avuto la possibilità di assistere e “collaborare” all’attività dello studio notarile.
Alle giovani leve è stata presentata la figura del notaio quale professionista super partes, che esercita la sua attività a tutela e garanzia di tutti coloro che richiedono il suo intervento. Per rendere più tangibile e far rimanere più impressa questa esperienza, il notaio Lopez ha messo a disposizione dei ragazzi il suo studio (attraverso simulazioni ed altre attività di gruppo create appositamente per loro) nonché la sua personale esperienza, facendo toccare con mano quanto una solida preparazione giuridica, unita all’attitudine e alla capacità di porsi di fronte al caso specifico, facciano dell’attività notarile una professione assai impegnativa e delicata.
Nell’ambito del progetto si sono quindi affrontati con taglio teorico-pratico non solo nozioni e concetti che costituiscono la base di un corretto e cosciente vivere civile, quali la Costituzione e i principi fondamentali dell’ordinamento, ma anche argomenti più tecnici, chiaramente con le necessarie ed opportune specifiche: dalla classificazione degli atti notarili (mortis causa, inter vivos e societari) alla distinzione tra negozi giuridici, dal concetto di buona fede alle garanzie contrattuali, dalla classificazione dei beni ai modi di trasferimento della proprietà, dal negozio testamentario alle vicende successorie, dall’iniziativa economica agli istituti dell’imprenditore e delle società.
Il tutto si è svolto in un’atmosfera di confronto attivo e dinamico, in cui si è cercato di fornire ai giovani discenti le risposte alle loro curiosità, nel tentativo di formare cittadini non solo capaci di leggere e analizzare l’utilità di alcuni dei principali strumenti giuridici messi a disposizione dall’ordinamento, ma anche di comprendere e valutare l’opportunità di una figura professionale forse apparentemente un po’ “lontana” dal comune sentire e invece quanto mai moderno, duttile e necessario supporto per chiunque si trovi ad operare in contesti sociali, economici e produttivi in continuo sviluppo.
