La pineta marittima di Soverato, benché il dibattito sia aperto, resta un simbolo identitario e un patrimonio molto amato da residenti e visitatori. Prova ne sono le mega-polemiche seguite al taglio dei pini nei pressi del campetto di basket “Ippica”, vicino all’ingresso del palco della Summer Arena, delle quali abbiamo dato notizia in chiave di dubbi e critiche avanzati da cittadini ed ex amministratori. I vertici della sezione territoriale della forestale, sentiti dall’Esuberante.it, confermano che il Comune di Soverato ha chiesto e ottenuto l’autorizzazione per questa operazione sulla base della famosa ordinanza di febbraio 2016, e dunque del pericolo all’incolumità delle persone. Per quanto riguarda l’organo di tutela del patrimonio naturale e paesaggistico, quindi, il discorso a quanto pare si chiude qui.
Al di là della regolarità e opportunità dell’estirpazioni dei pini, sostituiti da alcune palme, i cittadini continuano comunque a discuterne, anche in maniera civile e propositiva al di là delle tifoserie e degli insulti social, ad esempio sulla base di un post dell’attivista-scrittore-intellettuale Mimmo Loiero, già protagonista (insieme a comitati e cittadini tra i quali chi scrive, ndr) della protesta pubblica del 25 aprile 2015 contro l’edificazione del “mostro in cemento” armato proprio in mezzo alla pineta, a pochi passi dal campetto Ippica, la cui utilità resta ancora dubbia.
Sempre in tema pineta un argomento che sta a cuore a molti, soprattutto nel loro ruolo di genitori, nonni e bambini, è il parchetto giochi molto spesso soggetto a incuria, abbandono di rifiuti e degrado, con i giochini ormai non del tutto funzionanti. In particolare il grande scivolo a tubo da percorrere, un tempo divertimento dei piccoli, ora praticamente pericoloso sia per l’insalubrità e la sporcizia sia perché rotto e pericolante. Dopo l’appello lanciato un mese e mezzo fa da Fabio Scavo, il sindaco Ernesto Alecci aveva promesso pulizia e riqualificazione a breve, oltre alla prossima inaugurazione del nuovo parchetto all’interno del “waterfront” sorto al posto dell’ex villa comunale.
Ma per ora nessuna di queste cose si è però ancora concretizzata, e più di una mamma ha finito per rivolgersi alla nostra redazione per smuovere un po’ le acque. “Pineta sempre più sporca e paraurti anteriore di una macchina ritrovato proprio in mezzo ai giochi”, ci scrive la lettrice Anna Rita Frezza, mentre un’altra utente ha postato ieri sul gruppo fb Si e Suvarato le relative foto. La pineta resta dunque sempre al centro delle attenzioni dei cittadini, in attesa di risposte da amministratori e ditta incaricata dello spazzamento.
Teresa Pittelli