Soverato fucina di artisti sta assistendo alla crescente fama di una nuova band che si affaccia sulla scena musicale del territorio: gli StatoLadro. Nome singolare per una band ma con un significato profondo: il loro obiettivo è “rubare” sorrisi per dare al mondo emozioni e canzoni piene di significato, che spesso affrontano temi sociali. Il gruppo abbraccia diversi stili musicali pur rimanendo concentrati sul rock. La band si definisce quindi molto versatile.
Ma chi sono gli Statoladro? A raccontare all’Esuberante il percorso e la formazione della banda sono Piero Maida (Jack) alla chitarra e Agazio Martinis (voce). Martinis, nato a Soverato classe 1988 è autore, compositore e cantautore. Laureato al Dams all’Unical, a gennaio 2015 ha esordito con il singolo Resta sempre tutto uguale, seguito poi a novembre dello stesso anno da Infinito volare, composto insieme a Giuseppe Fornaro. Maida è invece nato a Brooklyn (NY) nel 1980. Chitarrista e compositore autodidatta blues/hardrock, ha fondato diversi gruppi prima di approdare agli Statoladro. Vitale è un chitarrista e compositore calabrese, polistrumentista (chitarra, basso, canto, batteria) che predilige suoni puliti e crunch, utilizzando spesso accordi e scale contaminati dal jazz e dal blues fusi abilmente con il rock, suo unico vero amore. Ilario Roccisano (Brad) al basso elettrico/trombone vive a Caulonia dove ha iniziato a 7 anni lo studio dello strumento. Dai 12 anni ha studiato al Conservatorio Cilea di Reggio Calabria. Considera l’avventura con gli StatoLadro “nuova, invitante e accattivante”.
Infine Francesco Lavorata (Fra) alla batteria, catanzarese, classe 1988, ha studiato da ragazzino con il Maestro Pietro Di Mauro, direttore del complesso bandistico città di Caulonia per poi iniziare nel 2009 la sua professione musicale come percussionista in diversi gruppi musicali locali tra i quali Taranta band con Romano Scarfone, con cui ha calcato il palco del “Kaulonia Tarantella Festival”.
Il progetto nasce da un’idea di Martinis che dopo la pubblicazione dei suoi due singoli assieme a Lavorata alla batteria e Giuseppe Fornaro al basso (che poi ha lasciato per motivi di studio universitario), decide di formare un nuovo gruppo musicale. Mancava solo un chitarrista. “Avevo sentito di Piero e pensavo di contattarlo ma lui mi batté sul tempo contattandomi prima e non solo, portò con sé un suo amico, Nelson Valentino Vitale, per arricchire il nostro gruppo”, racconta Maida.
Un gruppo che pur essendo nato da poco inizia a lavorare al primo progetto discografico firmando un contratto con l’etichetta reggina Alpha Records, seguiti dalla loro manager discografica Caterina Giordano. In aprile hanno partecipato al Discodays a Napoli e a giugno sono stati ospiti dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Soverato per il Festival dei giovani talenti. La band sta lavorando per la realizzazione di un nuovo album discografico dal nome Burattini, che comprende sette pezzi inediti. Insomma, Soverato si arricchisce di musica e in vista degli eventi estivi speriamo di vedere presto esibirsi di nuovo gli Statoladro!
Victoria Asturi
