Sarà Ron l’ospite musicale della festa patronale in programma il 23 giugno a Cenadi. Il concerto, organizzato dal comitato feste della parrocchia San Giovanni Battista per i festeggiamenti in onore del Santo Patrono, si terrà in piazza Paolo Domenico Gallo con inizio alle 21.30 e a ingresso gratuito. Un grande evento offerto alla comunità e al pubblico che numeroso accorrerà da tutta la Calabria per ascoltare dal vivo il popolare cantautore.
Nato a Dorno, nel Pavese, il suo vero nome è Rosalino Cellamare, ma la sua popolarità di cantautore, stimato dai colleghi e dal pubblico, è legata al nome d’arte Ron. Brucia le tappe della carriera artistica e a soli 16 anni partecipa al Festival di Sanremo (1970) in coppia con Nada, mentre l’anno successivo si presenta a “Un disco per l’estate” con un brano di grande profondità “Il Gigante e la bambina”, firmata da Lucio Dalla. Il sodalizio con il grande cantautore bolognese recentemente scomparso segna la sua maturazione artistica, producendo la bellissima “Piazza Grande”, scritta a quattro mani nel 1971 e destinata a diventare un classico senza precedenti, legato indissolubilmente alla carriera di Dalla. Nel 1980 pubblica l’album “Una città per cantare”, che contiene otto canzoni che firma come compositore, e affronta la sua primo tournée italiana. Il disco diventerà in breve tempo un classico della nostra musica leggera.
Due anni dopo trionfa al Festivalbar con “Anima”. Gli anni Novanta sono caratterizzati dai successi di “Attenti al lupo”, inizialmente intitolata “La casetta”, che viene incisa da Lucio Dalla per l’album “Cambio”, vendendo un milione di copie. Ma sono anche gli anni di “Non abbiam bisogno di parole”, la sua canzone più nota, e di “Vorrei incontrarti fra cent’anni”, con cui nel 1996 vince Sanremo in coppia con Tosca. Da ricordare il tour del 2002 con Pino Daniele, Francesco De Gregori e Fiorella Mannoia. L’ultimo album, “Un abbraccio unico”, esce nel 2014 e contiene i due brani presentati nello stesso anno a Sanremo.
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Ma ti solleverò tutte le volte che cadraiiiiii…e raccoglierò i tuoi fiori che per strada perderai…