Il Comune stringe i tempi sull’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti. Per mantenere l’obiettivo del porta a porta entro dicembre 2015, promesso in campagna elettorale dal sindaco Ernesto Alecci, l’ente si sta muovendo già da giorni con decisione in questa direzione. E ha appena avviato una ricerca per formare un elenco di professionisti, con adeguata laurea e curriculum nel settore, ai quali affidare l’incarico di direttore del servizio rsu (raccolta rifiuti solidi urbani). Il tecnico sarà scelto all’interno dell’elenco sulla base della valutazione dei titoli e della migliore offerta. E svolgerà la sua attività in stretto raccordo con il responsabile unico del procedimento. Leggendo con attenzione l’avviso del Comune si evince che quello del professionista selezionato sarà un incarico di grande responsabilità, che pare studiato apposta per porre fine alle tormentate vicende degli ultimi anni tra il Comune e la ditta Mea incaricata del servizio. La nuova amministrazione, insomma, sembra non aver dimenticato l’ultimo consiglio comunale della precedente consiliatura, che approvò una delibera nella quale si metteva alle strette la ditta e l’ufficio tecnico proprio su eventuali inadempienze e inadeguatezze nell’esecuzione del servizio rispetto alle pattuizione contrattuali.
La nuova figura di supporto dovrà, tra le altre cose, controllare l’esecuzione del contratto dal punto di vista tecnico e contabile, assicurare la regolare esecuzione da parte dell’appaltatore verificando che le attività e le prestazioni siano in conformità con i documenti contrattuali, verificare lo svolgimento del servizio da parte della ditta con sopralluoghi, anche a sorpresa, segnalare eventuali disservizi all’ente per l’applicazione delle penali. Durata dell’incarico: dal prossimo 1 luglio fino al 31 dicembre 2015 per 2000 euro di corrispettivo più Iva a titolo di rimborso spese. La domanda andrà consegnata o inviata in Comune entro le ore 12 di mercoledì 24 giugno. I titoli richiesti vanno da laurea in ingegneria o equipollente/diploma di perito tecnico industriale (o comunque pertinente all’incarico), all’aver svolto per cinque anni almeno due incarichi simili nel settore rifiuti per almeno sei mesi, a favore di enti pubblici o di diritto pubblico. Rup di questo avviso e della relativa procedura è Vincenza Chiaravalloti. “L’obiettivo è velocizzare i tempi della messa a punto del servizio. Per adesso deve essere ottimale la raccolta e pulizia dei cassonetti, mentre subito dopo l’estate si comincerà con la campagna informativa per l’avvio della raccolta differenziata”, spiega Alecci, confermando l’obiettivo del porta a porta entro la fine dell’anno.
Teresa Pittelli
Sì…noi vigiliamo sul come e sul quando!
Finalmente qualcosa si muove.