Due giorni di fiera partecipata e allegra per la festa del lunedì dell’Angelo e del tradizionale martedì di Galilea a Soverato, fiera che però questa mattina è stata anche teatro di uno spiacevolissimo incidente ai danni di due vigili in forza alla polizia municipale. Il comandante Nicola Muraca e il collega Raffaele Larosa sono stati infatti vittime di un’aggressione da parte di un venditore ambulante, al quale avrebbero chiesto un controllo dei documenti, riportandone contusioni non banali, tanto da trovarsi tuttora in pronto soccorso al nosocomio cittadino.
L’aggressione è scattata poco dopo le 11.30 di stamattina, quando i due vigili dopo aver accompagnato la processione della Galilea si sono recati in pattuglia verso sud, per raggiungere la zona della fiera, dopo essere stati allertati – a quanto risulta – su qualche disagio nelle zone dell’ex villa comunale e della Lega navale, per ipotesi di parcheggi e venditori abusivi. Arrivati all’angolo tra viale Magna Graecia e Piazza Nettuno, i due vigili hanno constatato che per la confusione non era possibile proseguire e sono quindi scesi dall’auto, procedendo a sequestrare alcune partite di merce apparentemente abbandonata. Ed è in questo momento, secondo la ricostruzione della polizia municipale, che si sarebbe fatto avanti un venditore ambulante, un cittadino senegalese, rivendicando la proprietà della merce. Sempre secondo la stessa ricostruzione, davanti alla richiesta di documenti, il venditore avrebbe protestato in maniera energica per poi passare ad aggredire i due agenti, che sulle prime avrebbero avuto la peggio con alcune contusioni per Muraca e un gomito lesionato per Larosa.
Con loro anche l’ausiliario Franco Diaco che non avrebbe invece riportato lesioni. E che insieme agli altri due agenti alla fine è riuscito a bloccare l’ambulante. Sul posto sono quindi arrivati i carabinieri della stazione di Soverato. E se per il presunto aggressore è scattata la denuncia, resta da vedere come gestire il territorio dal punto di vista della sicurezza anche in vista dell’estate, dal momento che i vigili urbani sono da tempo rimasti soltanto in quattro. E come dimostra anche il caso dell’auto che ha preso fuoco la scorsa settimana, con il conducente prontamente salvato dallo stesso Diaco, prestano un’opera di controllo e vigilanza del territorio non sostituibile e che occorrerebbe trovare il modo di potenziare.
Teresa Pittelli