Stamattina intorno alle 10 un’utilitaria che percorreva il Corso ha preso improvvisamente fuoco nella parte posteriore, suscitando attimi di panico tra i passanti e soprattutto per il conducente, un anziano signore del luogo che si è ritrovato in serie difficoltà. A estrarlo prontamente dall’auto, spegnere il fuoco con l’estintore e chiamare quindi i carabinieri della locale stazione e i vigili del fuoco ci ha pensato un vigile urbano in pattuglia appiedata, Franco Diaco. L’accaduto si è verificato all’altezza degli uffici postali, poco dopo la stazione di servizio “Esso” su via Corso Umberto, l’arteria principale della città. Solo un grande spavento per il conducente, quindi, mentre la macchina, una Fiat Panda, è stata gravemente danneggiata.
Un episodio che, auto semi-distrutta a parte, poteva finire molto peggio e che tutto sommato si è concluso a lieto fine, grazie al pronto intervento del vigile in servizio. Un servizio che in città continua a essere assicurato in annosa carenza di organico, essendo solo quattro i vigili che devono far fronte a una popolazione che si triplica in estate. A quanto risulta, inoltre, il corpo dei vigili urbani non riceverebbe il salario accessorio per festività e turni notturni dal 31 dicembre 2014, così come per la reperibilità per servizi di protezione civile e tso. Nonostante varie interlocuzioni con l’amministrazione, a quanto pare, la situazione non si è però ancora sbloccata. E con le varie manifestazioni e processioni di Pasqua che ne richiederanno sicuramente l’intensificarsi degli sforzi, e tanto più con l’estate alle porte nella quale si prevedono mega-concerti di artisti internazionali, cresce probabilmente il disagio nella categoria e l’urgenza di trovare una soluzione.
Teresa Pittelli
