NUBIFRAGIO: SMOTTAMENTI IN LAGANOSA. Il forte nubifragio che si è abbattuto su Soverato (Cz) e l’immediato comprensorio stanotte e questa mattina tra le 7.30 e le 8.30 ha provocato alcuni danni soprattutto in zona Laganosa (Satriano marina), dove alcune cantine si sono allagate a causa di uno smottamento che ha richiesto l’intevento dei vigili del fuoco del distaccamento di Chiaravalle. Una “bomba” di detriti è arrivata a valle investendo la porzione di territorio corrispondente a via Torino, area di proprietà privata e non comunale. Vigili del fuoco a lavoro da alcune ore, quindi, insieme alla polizia municipale, per eliminare l’acqua che aveva invaso gli scantinati. Nel momento clou del temporale si era allagato in qualche punto viale Europa, all’altezza del distributore di benzina, ma la situazione è attualmente rientrata dopo l’intervento degli operai comunali.
NUBIFRAGIO: I PUNTI “DEBOLI” DI SOVERATO. A Soverato l’unica situazione che ha destato preoccupazione è stato uno smottamento in località Canale a Soverato superiore. Allertata la protezione civile del Com di Soverato che è appena intervenuta per chiudere la strada, e procederà ora a rimuovere la piccola frana. In marina sottopasso chiuso tra via Trento e Trieste e via Amirante, e qualche allagamento nei punti tradizionalmente più “deboli” da questo punto di vista, da via S. Giovanni Bosco a via Magna Graecia, da via Amirante dove risulta allagato il piazzale del liceo scientifico Guarasci, a via Trento e Trieste nei pressi del canale che ha rischiato in mattinata di intasarsi, ma che attualmente risulta sotto controllo. Tutti disagi di lieve entità, questi ultimi, contenuti anche grazie al pronto intervento del team comunale, che monitorava la situazione già da ieri sera e che stamattina ha compiuto diversi sopralluoghi, in compagnia dello stesso sindaco Ernesto Alecci. Una situazione più difficile viene segnalata al rifugio Oasi del Cane di Turrati, dove gli operatori Serena Voci e Giuseppe Lomanno sono impegnati a rimuovere terra e detriti nella parte superiore, fortunatamente quella non utilizzata per ricoverare i cani, che stanno tutti bene.
NUBIFRAGIO: ALLERTA ARANCIONE. L’allerta medio-arancione inviata ieri dalla protezione civile regionale non ha destato grossi allarmi negli operatori comunali, e l’acquazzone di questa mattina – scatenatosi proprio all’ora di entrata di bambini e ragazzi a scuola – ha suscitato qualche momento di incertezza tra i genitori e gli stessi uomini della protezione civile, in relazione all’eventuale chiusura delle scuole (ordinata invece a Montepaone). Chiusura alla fine evitata, anche se rimane costante il monitoraggio della situazione da parte del Com di Soverato.
Teresa Pittelli
