Si è diffusa da pochi minuti la notizia dell’ammutinamento dei consiglieri comunali di Borgia (Cz), che avrebbero protocollato questa mattina le dimissioni. Una sfiducia al sindaco Francesco Fusto, firmata da tutti i consiglieri tranne Riccardo Bruno, consigliere provinciale Pd, e Leonardo Ferragina, presidente del consiglio comunale. Cade così l’amministrazione borgese dopo tre anni di mandato. “Una scelta sofferta ma ponderata – spiega uno dei dimissionari – perché non c’erano più le condizioni per proseguire”.
Tornano i commissari nella cittadina, dunque, che proprio con l’elezione di Fusto era uscita da un lungo periodo commissariale, in quel caso non prefettizio ma antimafia
Teresa Pittelli