Emergenza neve gestita al meglio almeno dal punto di vista di un paziente grave in Provincia di Catanzaro. Un mezzo “spala neve”, dedicato esclusivamente ad un trasporto molto speciale: ponendosi davanti all’ambulanza per rimuovere in tempo reale tutti gli ostacoli ha permesso il raggiungimento del reparto di neurochirurgia dell’Ospedale “Pugliese” di Catanzaro – lo scorso 19 gennaio – assicurando a un ammalato grave, proveniente dal ps di Soveria Mannelli, cure più idonee. Il sindaco di Conflenti, Giovanni Paola, responsabile del Pronto Soccorso dell’ospedale di Soveria Mannelli, ha voluto ringraziare quanti hanno reso possibile questo intervento, a partire dal prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, con il servizio di Protezione Civile a esso afferente e il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che con i propri servizi tecnici, “hanno dimostrato grandissima sensibilità”.
In merito all’efficienza della macchina provinciale in seguito alla nevicata dei giorni scorsi, all’apprezzamento del sindaco di Conflenti si aggiunge quello della rete territoriale che arriva a nome del comprensorio dal sindaco di Decollatura, Anna Maria Cardamone: il primo cittadino del centro montano si è complimentato con il presidente Bruno per l’organizzazione, il coordinamento e le risposte alle istanze del territorio arrivate nell’emergenza. Il sindaco Paola ha voluto espresso con una lettera il suo ringraziamento “per il modo assolutamente efficace con cui è stata gestita una situazione di emergenza per un intervento medico di estrema gravità a beneficio di un paziente afferente al nostro pronto soccorso, per il quale si è reso necessario il trasferimento in autoambulanza del servizio 118″. Pur nella grave difficoltà di una giornata epocale per la grande quantità di neve e ghiaccio che ha, di fatto, confermato la giusta attribuzione, al nosocomio insistente nella località pre-silana, di “ospedale ricadente in area disagiata”, di converso c’è stata una straordinaria risposta delle istituzioni preposte alla tutela sociale.
“Nella fattispecie si è instaurato un perfetto modello di collaborazione inter-istituzionale che, nell’emergenza, ha sortito gli effetti desiderati – scrive ancora Paola -. Il coordinamento tra le componenti (Prefettura e Provincia di Catanzaro) ha consentito ai sanitari del ps di Soveria Mannelli e del servizio 118, insieme al primario di Neurologia del “Pugliese”, Claudio Ceccotti che ha accolto il paziente, una gestione corretta e tempestiva del paziente. Questa azione concertata è certamente un valido esempio di buona amministrazione combinata, sanitaria e di servizi di tutela sociale, che è utile trasmettere socialmente – conclude Paola – per infondere rinnovata fiducia nel riscatto di una Regione costretta a una costante emarginazione”.
Ufficio stampa Provincia di Catanzaro