Archiviate le festività natalizie e di inizio anno, il Comune di Soverato ha rivolto il pensiero al prossimo periodo di celebrazioni, tenendo una riunione ieri a palazzo di Città tra il consigliere Emanuele Amoruso, delegato alla cultura, gli spettacoli e il turismo, e le varie realtà associative del territorio che da sempre si sono occupate del carnevale soveratese e lo hanno animato, da A Soverato ai quartieri a Peppe Chiaravalloti a Pino Procopio solo per citare alcune realtà presenti all’incontro. Certo, il calendario segna già la data del 15 gennaio, e considerando che la Santa Pasqua cade “bassa”, domenica 27 marzo, mancano praticamente solo un paio di settimane all’arrivo del Carnevale 2016, con giovedì grasso che si celebrerà già il 4 febbraio per poi lasciare spazio alla vera e propria festa in maschera domenica 7 febbraio.
La programmazione risente dunque anche di tempi stretti e varie considerazioni di tipo tecnico che hanno fatto preferire il progetto di una festa 2016 per i bambini, variando il copione degli anni scorsi che ha sempre previsto l’allestimento dei carri allegorici e la sfilata per le vie della città, con il suo clou su via Corso Umberto. L’idea emersa ieri, quindi, come conferma lo stesso Amoruso, sarebbe quella di lasciare spazio a una festa-veglione di Carnevale che metta al centro i più piccoli, nell’area della piazza Matteotti già sede del Christmas village. La piazza che è stata fino a pochi giorni fa occupata dal castello di Babbo Natale e della Befana si convertirà quindi in uno spazio di gioco e festa per le mascherine, con tutta una serie di iniziative, sorprese e dettagli che saranno messe in campo nei prossimi giorni.
E visto che – come è evidente – programmare in anticipo è sempre meglio, nel frattempo è già partita la programmazione dell’estate soveratese, alla quale tra l’altro non manca l’idea proprio di un carnevale estivo, portata avanti da una parte delle associazioni cittadine. Il piatto forte dell’estate 2016, come annuncia Amoruso, dovrebbero essere quattro-cinque eventi di grosso calibro, con concerti di livello internazionale e altri eventi dedicati allo sport (gara di acquascooter), alla cultura e al giornalismo, più tutta una serie di mini-eventi come quelli già visti la scorsa estate, come le note di musica classica in riva al mare, a fare da corollario alle grandi iniziative.
Teresa Pittelli